Il sistema costruttivo utilizzato, costituisce un ottima soluzione al problema delle dispersioni termiche e quindi dell’isolamento in quanto costituito da elementi pre-isolati con ottime caratteristiche termiche. La soluzione adottata prevede infatti dei casseri a perdere per le pareti costituiti da un doppio strato di polistirene espanso da 7 cm con interposto calcestruzzo da 15 cm; solai con elementi alleggeriti in polistirene espanso e calcestruzzo e infissi in legno molto performanti costituiti da telaio in legno e doppio vetro con interposto gas argon. Le elevate prestazioni termoacustiche e l’assenza di ponti termici, permettono il raggiungimento della classe energetica A. Tale classe è stata raggiunta anche grazie all’efficienza del generatore di calore e del tipo di distribuzione dell’impianto termico, come descritto nel successivo capitolo e alla produzione dell’acqua calda per uso sanitario con fonti rinnovabili. La tecnologia utilizzata, infatti, oltre al comfort fisico per l’utilizzatore, garantisce anche il risparmio energetico e quindi l’abbattimento dei costi di gestione rispetto ad un impianto tradizionale.
E’ stato utilizzato un Impianto di riscaldamento e raffrescamento radiante, funzionante con acqua a bassa temperatura, che soddisfa il fabbisogno termico degli ambienti coibentati a norma di legge. Tiene conto delle diverse zone di dispersione del calore, tramite una progettazione differenziata dei circuiti di riscaldamento in locali diversi o anche nello stesso locale. La distribuzione della tubazione è a chiocciola con interasse fisso a 10 cm, per garantire un buon comfort sia in fase di riscaldamento che di raffrescamento. La deumidificazione degli ambienti durante il raffrescamento, avviene per mezzo di un terminale da incasso, collegato ad una sonda di umidità e temperatura che evita la formazione di condense superficiali. Nei bagni invece, sono installati dei termo arredi elettrici che possono funzionare in maniera indipendente dall’impianto a pannelli radianti. La scelta di un termo arredo elettrico è dovuta innanzitutto alla presenza di un impianto fotovoltaico, in secondo luogo alla scelta di non voler produrre acqua ad alta temperatura con la pompa di calore, mantenendo quindi alto il C.O.P. e bassi i consumi energetici.
Guarda le altre foto
Nessun commento:
Posta un commento